I contenuti generati dagli utenti, conosciuti anche come UCG, sono diventati una componente critica del marketing mix di ogni e-commerce e delle industrie del turismo, educazione, sport, non profit e molti altri settori.
Perché?
Prima di tutto perché con lo sviluppo del web 2.0 e dei social media internet è diventata una piattaforma che permette alle aziende e ai consumatori di relazionarsi e a chiunque di creare contenuti. Il risultato è che la maggioranza di ciò che si trova online sono contenuti generati dagli utenti.
Inoltre lo sviluppo recente di IoT, blockchain, metaverso e futuri trend del web indica che il volume dei dati e dei contenuti generati dagli utenti continuerà a crescere.
Secondariamente, i tradizionali metodi di fare pubblicità stanno diventando inefficaci anche a causa delle normative sulla privacy sempre più ridige. Al tempo stesso le aziende che si occupano di tecnologia stanno spingendo per un futuro dove i consumatori avranno sempre più controllo dei propri dati. Invece di contare sulle pubblicità come i banner, le aziende avranno bisogno di creare coinvolgimento e aumentare la portata in canali e app dove i loro consumatori passano molto tempo.
Infine il numero di canali e piattaforme è ormai esploso e diventa sempre più difficile per i marketer creare contenuti autentici per ciascun canale in modo efficace e a costi contenuti. A volte i contenuti generati dagli utenti crescono da soli in canali dove l’azienda stessa non ha nemmeno una presenza ufficiale.
Con questi trend in mente diamo un’occhiata più da vicino ai motivi per i quali la tua azienda ha bisono di un piano marketing che comprenda gli UCG.
5 motivi per cui le aziende non possono ignorare gli UCG
1. La pubblicità sta diventando sempre più difficile da misurare e meno efficace nel trovare il pubblico giusto
In Europa la legge sul GDPR richiede a chiunque possieda un sito web di chiedere il permesso agli utenti prima di utilizzare analytics e tag social sulle proprie pagine. Il risultato è che una parte significativa dei dati di analytics e di remarketing vengono persi perché molti utenti scelgono di non dare il consenso. La California ha già seguito questo esempio ed è solo questione di tempo prima che altri Stati elaborino una legislazione simile.
Se hai un iPhone e utilizzi una delle ultime versioni avrai notato che il telefono ora ti consente di controllare meglio i dati utilizzati dalle app nel remarketing e nella pubblicità. Di fatto il tuo nuovo iPhone ti aiuta a fermare le pubblicità che ti seguono sul web.
Allo stesso tempo, Google ha annunciato che Chrome, il browser più diffuso, eliminerà gradualmente il supporto per i cookie di terze parti: alcuni dicono che questo segnerà la fine dei cookie di terze parti. È probabile che questo renderà i pixel pubblicitari sui social obsoleti in un futuro non troppo lontano.
Per chi si occupa di marketing questi cambiamenti significano che sarà sempre più difficile misurare l'efficacia e trovare il pubblico giusto attraverso i metodi pubblicitari tradizionali. Gli esperti di marketing dovranno quindi trovare idee e soluzioni innovative per aumentare la brand awareness e la portata del marchio.
È qui che il marketing UGC e una campagna di contenuti generati dagli utenti possono aiutare. Coinvolgendo i tuoi clienti nel menzionare il tuo marchio o l'hashtag del tuo marchio sui canali social, aumenti la copertura e porti traffico al tuo profilo e ai tuoi siti web. Invece di fare affidamento sulla pubblicità a pagamento, i tuoi clienti e fan condivideranno contenuti autentici sui loro social network.
2. Le persone si aspettano di vedere testimonianze dei clienti e recensioni a supporto di contenuti brandizzati
In passato avremmo chiesto consigli alla nostra famiglia e ai nostri amici durante la ricerca di una soluzione a un problema. In alternativa avremmo dovuto fare affidamento sulle informazioni create dal produttore, prendendole da riviste specializzate e altre pubblicazioni (per lo più) finanziate dall’azienda come pubblicità online e su carta stampata.
Oggi ci sono molte informazioni autentiche, affidabili e imparziali, disponibili attraverso testimonianze e recensioni online.
Secondo una ricerca, 9 consumatori su 10 leggono le recensioni prima di acquistare prodotti. Ciò significa che le persone si aspettano di vedere le testimonianze e le recensioni dei clienti sul sito web del marchio e di trovarle su piattaforme aggregate come Google e Trustpilot. Prima di acquistare il prodotto, speriamo di vedere recensioni che fanno eco alle promesse e alle caratteristiche elencate dal produttore e dal proprietario del negozio online. Per completare questo quadro, l'UGC visivo e la social proof incorporati nella tua home page e nelle pagine dei prodotti, rendono più facile per i visitatori del tuo sito immaginare come saranno il prodotto e il servizio nella vita reale.
Uno dei miei esempi preferiti di marketing UGC è il sito Vivadogs con le recensioni dei clienti e un feed Instagram incorporato nel sito. Vivadogs chiede ai clienti di condividere le loro storie utilizzando l'hashtag del marchio.
3. Il marketing omnichannel richiede moltissimi contenuti autentici e condivisibili
Sono sicuro che hai sentito parlare di marketing omnichannel durante riunioni o conferenze di marketing: è un termine per descrivere come i team di marketing cercano di incontrare i loro consumatori dove si trovano, con il messaggio giusto al momento giusto.
Nel mondo di oggi però, il marketing omnichannel richiede molti contenuti. Oltre al mondo fisico, il tuo brand incontra il cliente su siti, chat in tempo reale e altre app digitali e tramite newsletter, social media, ricerca su Google, forum di discussione e altri canali di distribuzione dei contenuti. Spesso, il tuo marchio ha un controllo relativamente scarso sugli algoritmi dei social che determinano la distribuzione e la popolarità o il modo in cui gli altri parlano del tuo brand.
Una strategia di marketing UGC ben ponderata può aiutarti a stabilire una presenza affidabile sui canali in cui non hai il controllo e laddove c'è una forte concorrenza per l'attenzione. Ad esempio, una campagna hashtag ti aiuta a costruire un'immagine positiva del brand e ad aumentare la copertura con i tuoi dipendenti, influencer e clienti che condividono le loro esperienze positive. Non solo, le campagne UGC ti aiutano a ridurre la creazione di contenuti e a rendere anche i contenuti autentici.
Con una piattaforma UGC che ti aiuta a raccogliere, moderare e classificare UGC da più canali in un unico posto, il tuo team di marketing sarà in grado di monitorare la discussione e utilizzare alcuni dei migliori contenuti per supportare la tua strategia omnichannel.
4. Il social shopping continuerà a crescere
Il Social Commerce, la convergenza di e-commerce e social media, è una delle cose che diventerà mainstream nei prossimi anni. Con piattaforme come Shopify, i proprietari di negozi online possono integrare perfettamente i prodotti con i loro post sui social media. Come persona che cerca di acquistare, non è necessario lasciare l'app di Instagram per acquistare prodotti e servizi.
D'altra parte, i brand incorporano già feed dei social media sui siti web ed è facile vedere queste due tendenze, il social commerce e il marketing UGC, che si incontrano sui siti web delle aziende.
I marchi non saranno in grado di taggare i prodotti nei post degli UGC e nelle recensioni dei clienti sulle app social, ma strumenti come Flockler hanno questa funzionalità integrata. Trasformare i feed di Instagram e UGC in contenuti acquistabili richiede alcuni minuti e puoi inserire il social commerce su qualsiasi sito e app digitale.
5. TikTok diventerà il canale social più popolare in pochissimo tempo: il marketing UGC è il modo migliore di aderire
Nonostante abbia lavorato per tutta la mia carriera professionale costruendo app social, devo ammettere che sono rimasto sbalordito nel vedere TikTok superare il miliardo di utenti nel 2021. In tre anni dal lancio, hanno superato la maggior parte dei canali social consolidati.
Per le aziende l'ascesa di TikTok e dei contenuti video, in generale, rappresenta una nuova sfida. Mentre per la generazione Z e il pubblico più giovane comunicare attraverso i video è una parte naturale della loro vita, la maggior parte dei marketer è cresciuta nell'era del testo. Di conseguenza, i team di marketing potrebbero non comprendere appieno il tipo di linguaggio, emoji e meme in TikTok, qualcosa che gli adolescenti conoscono intuitivamente.
Questo è probabilmente uno dei motivi per cui puoi percepire un po' di esitazione da parte dei brand prima di decidere di unirsi a TikTok. Le campagne di influencer marketing e UGC sono il modo migliore per le aziende di testare le acque.
Una volta iniziato, puoi inserire feed TikTok su siti come qualsiasi altra campagna di marketing UGC. Con Flockler, puoi raccogliere video TikTok dalla tua azienda e dai tuoi clienti e mostrarli su WordPress, Wix, Shopify e qualsiasi altro sito web.